Il Centro Multidisciplinare per la Formazione degli Insegnanti (CMF), istituito con DR 1280/2023 e successive modificazioni, coordina, tramite i propri organi collegiali, le attività dell’Ateneo relative alla formazione iniziale e in servizio degli insegnanti. Cura inoltre i rapporti con le scuole di ogni ordine e grado, rispondendo alle esigenze del territorio e dell’Amministrazione scolastica provinciale, in linea con la normativa ministeriale vigente.
Finalità e competenze
Tra le sue principali competenze rientrano:
- La progettazione e l’organizzazione dei percorsi di formazione iniziale per l'insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, in coerenza con le classi di concorso.
- Il coordinamento delle attività didattiche e dei tirocini formativi.
- La gestione delle procedure di ammissione e selezione dei candidati.
- La nomina delle commissioni giudicatrici e dei tutor coordinatori.
- L'interazione con le strutture dipartimentali e gli organi accademici per l'accreditamento e l'attivazione dei percorsi formativi.
Al momento non sono note le tempistiche per l’avvio della nuova edizione dei percorsi abilitanti. Ogni eventuale novità verrà pubblicata in questa sezione. Si consiglia di consultare la pagina web per rimanere aggiornati.
Struttura del Centro
- Coordinatore del Centro
- Vice Coordinatore del Centro
- Organo Deliberante del Centro
- Giunta del Centro
- Consigli didattici dei percorsi
Per accedere alla carriera di insegnante nella scuola secondaria di primo e secondo grado è necessario possedere una laurea idonea alla classe di concorso desiderata. È fondamentale consultare le tabelle ministeriali (Tabella A- classi di concorso ) per verificare i titoli richiesti e gli eventuali crediti obbligatori in specifici settori scientifico-disciplinari. Sarà possibile, tramite la frequenza a singoli corsi, integrare i crediti mancanti. Se mancano alcuni crediti, è possibile recuperarli tramite corsi singoli. Alcuni titoli consentono l’accesso a più classi di concorso, ma per ciascuna vanno verificati i requisiti specifici. Il possesso del titolo con i requisiti previsti permette l’accesso alle GPS per supplenze a tempo determinato.
Nuove procedure di reclutamento nei ruoli
Il nuovo sistema di formazione e reclutamento della scuola secondaria di primo e secondo grado è delineato dal DPCM del 4 agosto 2023, con relativi allegati, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre 2023, il quale definisce i nuovi criteri per il reclutamento degli insegnanti e si articola in:
• un percorso universitario o accademico di formazione corrispondente a 60 CFU o 36 CFU o 30 CFU;
• il superamento del concorso nazionale;
• un periodo di prova in servizio.
Il Decreto Legge n. 36 del 30 aprile 2022 convertito in Legge (art. 44, Legge n. 79 del 29 giugno 2022) ha istituito i nuovi Percorsi Abilitanti di formazione iniziale degli insegnanti della scuola secondaria di I e II grado.
Il DPCM del 4 agosto 2023, con relativi allegati, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre 2023, definisce i criteri previsti per l’accreditamento dei Percorsi formativi nonché i contenuti dell’offerta formativa, le modalità di organizzazione delle attività didattiche e di tirocinio, i criteri e le modalità di svolgimento della prova finale abilitante nelle diverse classi di concorso dei Percorsi 60 CFU e degli eventuali analoghi Percorsi abbreviati (30 CFU e 36 CFU).
- Destinatari: laureati magistrali in possesso di titolo coerente con una classe di concorso, senza esperienza pregressa di insegnamento o formazione abilitante.
- Destinatari: coloro che hanno dichiarato il possesso della certificazione dei 24 CFU di cui al DM 616/17.
- Destinatari: coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si sceglie di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti.
- Destinatari: vincitori di concorso PNRR in possesso dei 24 CFU (DM 616/17) conseguiti entro il 31.10.2022.
- Destinatari: vincitori di concorso PNRR1 che abbiano svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si è partecipato al concorso, nei cinque anni precedenti, valutati ai sensi dell'articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124 .
Le informazioni sull'accesso ai Percorsi, il Bando di Ammissione e le relative procedure di iscrizione ai vari percorsi, sono pubblicati qui:
Bando Percorsi abilitanti a.a. 2024-2025 - vincitori concorso PNRR 1
Bando Percorsi abilitanti insegnanti a.a. 2024-2025
I Bandi di Ammissione riportano tutte le informazioni riguardanti la selezione ai Percorsi, i requisiti di accesso, la valutazione dei titoli, nonché le informazioni relative alle riserve di posti del 45% e del 5% disponibili per ciascun Percorso previste ai sensi del D.M. 156/2025. I candidati dovranno verificare attentamente il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso e gli eventuali requisiti in termini di CFU o insegnamenti integrativi.
Offerta formativa a.a. 2024/2025
Finalità:
- promuovere l’acquisizione di competenze pedagogiche, didattiche e disciplinari;
- sostenere un approccio riflessivo e inclusivo alla didattica;
- garantire una solida preparazione professionale attraverso il raccordo con le scuole del territorio.
Con i decreti n. 237 e 270/2025 del Ministero dell'Università e della Ricerca, UNIMORE è stata autorizzata ad avviare i percorsi in argomento per il numero di posti e per le classi di concorso delle scuole indicate di seguito.
Classi di concorso | Posti complessivi |
A020 - FISICA | 19 |
A022 - ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO | 100 |
A026 - MATEMATICA | 40 |
A027 - MATEMATICA E FISICA | 30 |
A028 - MATEMATICA E SCIENZE | 10 |
A034 - SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE | 20 |
A040 - SCIENZE E TECNOLOGIE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE | 40 |
A041 - SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE | 35 |
A042- SCIENZE E TECNOLOGIE MECCANICHE | 50 |
A047- SCIENZE MATEMATICHE APPLICATE | 25 |
A050 - SCIENZE NATURALI, CHIMICHE E BIOLOGICHE | 35 |
A060 - TECNOLOGIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO | 25 |
B015 - LABORATORI DI SCIENZE E TECNOLOGIE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE | 40 |
B016 - LABORATORI DI SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE | 20 |
La richiesta di riconoscimento dei crediti formativi deve essere presentata entro e non oltre la data indicata nel bando.
Tale richiesta sarà esaminata da un’apposita commissione, sottoposta all'approvazione della Giunta e successivamente comunicata ai corsisti.
Si precisa, pertanto, che, in considerazione dell’iter amministrativo previsto, il riconoscimento dei crediti potrà avvenire anche a corso di studi già avviato, in linea con quanto avviene nei percorsi universitari tradizionali.
Gli orari delle lezioni vengono condivisi esclusivamente con i corsisti immatricolati mediante l’e-mail istituzionale Gmail.
Le lezioni si svolgono dal lunedì al sabato. Inoltre si svolgono in modalità telematica sincrona (l’accesso alle lezioni sarà consentito ai soli utenti immatricolati e registrati e in possesso di account istituzionale) e in presenza secondo una ripartizione conforme a quanto previsto dalla normativa, mentre le attività di tirocinio (diretto e indiretto) si tengono in presenza.
Le lezioni di area comune si tengono presso il DIPARTIMENTO di EDUCAZIONE e SCIENZE UMANE, Viale Timavo, 93 - REGGIO EMILIA.
Le lezioni disciplinari si tengono presso i Dipartimenti delle discipline afferenti alle varie classi di concorso.
Il tirocinio indiretto si può svolgere nelle sedi di UNIMORE di Reggio Emilia (DESU), di Modena oppure di Carpi (Tecnopolo).
I corsisti regolarmente iscritti possono accedere al servizio di posta elettronica inserendo le proprie credenziali (numero@studenti.unimore.it) attraverso la Suite di Google Workspace for Education per:
- comunicare con i propri docenti e con i propri tutor coordinatori;
- ricevere informazioni da parte del Centro Multidisciplinare per la Formazione degli Insegnanti (tra cui il calendario delle lezioni).
I corsisti iscritti ai Percorsi Abilitanti, utilizzando le proprie credenziali (numero@studenti.unimore.it), possono accedere alla piattaforma online di TEAMS di Ateneo per:
- seguire le lezioni a distanza;
- consultare e scaricare i materiali didattici delle lezioni, presentati e utilizzati in aula dai docenti dei corsi;
- svolgere e consegnare eventuali attività assegnate dai docenti;
- caricare l’E-Portfolio;
- caricare la Prova scritta finale.
I corsisti iscritti ai Percorsi Abilitanti, utilizzando le proprie credenziali ‘UNIMORE’ (nome utente e password), possono accedere al sistema di gestione delle carriere di Ateneo Esse3 per:
- verificare la presenza alle lezioni;
- consultare i voti conseguiti negli esami finali (prova scritta e prova orale);
- scaricare attestazioni relative alla propria carriera di studente e al pagamento delle tasse.
Per lo svolgimento delle attività di tirocinio il Centro Multidisciplinare per la Formazione degli Insegnanti si avvale di personale docente in servizio presso le scuole secondarie di primo e di secondo grado in qualità di “Tutor Coordinatore”, in applicazione dell’articolo 2-bis, comma 7 del D.Lgs. 59/2017, dell’art. 10 del DPCM 4 agosto 2023 e del DI n. 256/2023.
Compiti:
- orienta e gestisce i rapporti con i tutor e ha la responsabilità del progetto di tirocinio dei singoli studenti;
- provvede alla formazione del gruppo di studenti, attraverso le attività di tirocinio indiretto e l'esame dei materiali di documentazione prodotti dagli studenti nelle attività di tirocinio, ai fini della costruzione dell'E-Portfolio;
- supervisiona e valuta le attività di tirocinio diretto e indiretto.
Lo svolgimento dell’incarico di tutor coordinatore presso il CMF è espletato da docenti di scuola secondaria che hanno superato una selezione pubblica per titoli e colloquio.
Il tirocinio diretto e indiretto sono due attività formative che coniugano esperienza diretta e pratica riflessiva e sono previste nella formazione per l’abilitazione all’insegnamento, come stabilito dalla normativa vigente (Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 59; D.P.C.M. 4 agosto 2023). Entrambi i tirocini sono finalizzati a garantire che i futuri insegnanti acquisiscono le competenze necessarie per espletare al meglio la professione di insegnante, sotto la supervisione di Docenti esperti (Tutor Coordinatore e Tutor Accogliente), alla luce di quanto appreso a livello teorico durante le lezioni disciplinari e di area comune.
Il tirocinio diretto avviene all’interno di una scuola accreditata per lo svolgimento di tale attività. Durante questa fase, l'aspirante insegnante è impegnato in aula, sotto la supervisione di docente della scuola (tutor accogliente), per osservare le pratiche di insegnamento-apprendimento e per esercitare le competenze specifiche acquisite nel percorso formativo. Il tirocinante nello specifico ha la possibilità di:
- osservare le attività svolte in classe, al fine di individuare e analizzare le strategie educative e didattiche;
- osservare le dinamiche relazionali nel contesto delle classi e valutare loro ricadute sugli interventi educativi;
- osservare lo svolgimento delle riunioni degli organi collegiali, del GLO e di altri momenti di elaborazione collegiale.
- affiancare e collaborare nella progettazione, realizzazione e verifica delle attività didattiche.
Il tirocinio diretto permette l’applicazione pratica delle conoscenze teoriche, lo sviluppo di competenze didattiche, educative e relazionali, la riflessione - insieme al proprio tutor accogliente - su quanto osservato o svolto in classe per acquisire una maggiore consapevolezza in merito alle proprie competenze professionali.
Il tirocinio indiretto si svolge all’interno dell’Università e comprende attività di riflessione critica sotto la guida del Tutor Coordinatore, e anche autonoma, sulle competenze acquisite nell’ambito del percorso formativo e dell’esperienza diretta in classe. Esso si esplica attraverso:
- l’approfondimento e la riflessione su situazioni, casi ed episodi;
- l’approfondimento e la riflessione su metodologie, strumenti valutativi, inclusione, gestione della classe;
- attività laboratoriali riguardanti l’analisi di materiali didattici e documenti scolastici, la progettazione didattica;
- la documentazione del proprio percorso formativo attraverso la costruzione di un portfolio professionale.
Il tirocinio indiretto permette di integrare teoria e pratica, favorendo una riflessione critica sull’esperienza scolastica osservata nel tirocinio diretto. Si tratta di una formazione guidata e riflessiva, che prepara il futuro docente ad affrontare la realtà scolastica con strumenti teorici e pratici.
Secondo la normativa, la combinazione di tirocinio diretto e indiretto è essenziale per una formazione completa. Mentre il tirocinio diretto consente l’applicazione pratica delle competenze, il tirocinio indiretto aiuta il futuro insegnante a sviluppare capacità riflessive, osservazionali e teoriche, fondamentali per affrontare le sfide quotidiane della professione.